In mostra 30 capi realizzati dagli studenti del Biennio e un’opera tessile collettiva: un grande patchwork in garza di cotone tinto con tecnica oshibori, realizzato durante il corso tenuto da Nancy Martin.

La riflessione sui linguaggi della moda ha permesso agli studenti di esprimere la propria visione, le proprie radici, presentando le proprie creazioni e la propria personale interpretazione. La molteplicità di risultati è stata ricomposta e narrata da Romeo Gigli mettendo in scena un paesaggio metropolitano nella penombra, dove culture ed estetiche diverse si incontrano e convivono, grazie alla coreografia di Davide Montagna e il suono di Aldo Lanzini.

The exhibition presents 30 garments created by students of the two-year postgraduate program, alongside a collective textile piece: a large patchwork made of cotton gauze, dyed using the traditional oshibori technique and produced during a workshop led by Nancy Martin.

Through an exploration of fashion languages, students were invited to articulate their individual visions and cultural roots—bringing forth original creations that reflect their personal interpretations. This rich diversity of outcomes has been curated and reimagined by Romeo Gigli, who constructs a shadowed urban landscape where different cultures and aesthetics meet and coexist. This scenography is animated by the choreography of Davide Montagna and the soundscape composed by Aldo Lanzini