Il sorriso si ferma quando vuole

Gianluca Codeghini
a cura di Elio Grazioli

febbraio-aprile 2022

Il sorriso si ferma quando vuole

Gianluca Codeghini
a cura di Elio Grazioli

febbraio-aprile 2022

ORARI DI APERTURA
Da 29 gennaio al 2 aprile
Dal mercoledì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00,
sabato 2 aprile dalle 16:00 alle 20:00

INAUGURAZIONE
Sabato 29 gennaio dalle 16:00 alle 20:00

PUBLIC PROGRAM
Into the noise sabato 29 gennaio
Into the word sabato 19 febbraio
Into the war sabato 19 marzo
Accesso agli eventi dalle 16:00 alle 19:00

 

Accesso con tessera Assab One 2022 (€10) e Super Green Pass.

Per informazioni info@assab-one.org

Il sorriso si ferma quando vuole, Gianluca Codeghini

Il sorriso si ferma quando vuole è un tipico gioco di gestione del tempo, di controllo della postura con il malvezzo di troppa consapevolezza, sprecata nel raggiungere il proprio scopo – cioè la vittoria – tralasciando molteplici e alternativi percorsi che porterebbero comunque a un sorriso.

Tali elementi lo caratterizzano al punto tale da farlo sembrare già risolto prima ancora di cominciare a giocare, ma sorridere non è solo manifestare cordialità, ma anche celare, ed è proprio in ciò che non appare, in ciò che è al di sotto o agli estremi che si articola una trama tanto avvincente e sregolata da renderlo uno dei giochi più famosi e da sempre sulla bocca di tutti.

La caratteristica principale che deve avere un buon giocatore è mantenere il più possibile la postura, e con essa la sua natura ambigua sempre in bilico, agile e contraddittoria, provocatoria e discreta allo stesso tempo, tanto misteriosa quanto iconica. Durante il gioco, i giocatori devono inoltre evitare certe azioni, e molte altre ancora che possono inficiarne le scelte, capovolgendo il risultato.

Il sorriso si ferma quando vuole è, tra tutti, il gioco che più offre libertà di movimento. L’obiettivo è sorridere intensamente, ma non troppo, al punto tale da lasciare nel volto la memoria di aver sorriso per altro o di non aver sorriso affatto.

Biografia

Gianluca Codeghini (Milano, 1968) si è diplomato in Pittura alla Accademia di Brera ed ha poi frequentato i corsi di Musica Elettronica e Semiotica a Bologna e Milano.

A partire dai primi progetti musicali e performativi degli anni ’80 e fino alle opere più recenti, Gianluca Codeghini lavora su concetti e processi in cui la relazione con e tra il pubblico è fondamentale, innescando cortocircuiti, tensioni e provocazioni così discrete quanto indisciplinate.

Codeghini in tutta la propria opera ricorre alle molteplicità disciplinari per poi involvere nell’idea: video, installazioni, dipinti, sculture, libri d’artista, testi, azioni, performance, composizioni musicali e curatoriali (Warburghiana, Poe.mi, Laciecamateria, Riscrizioni di mondo) e editoriali (laciecamateria edizioni).

Mostre recenti includono due personali alla Galleria Six di Milano (2019 e 2018), alla RCM Galerie di Parigi (2016), al Auditorium Parco della Musica di Roma (2014) e al Museo Ettore Archinti di Lodi (2014), e personali e collettive presso Viafarini Milano (2017, 2011, 1992), al MArt di Rovereto (2014, 2007, 2005), al MAN Nuoro (2004).

 

www.gianlucacodeghini.com

www.soundcloud.com/codeghini

www.privatepattering.com

www.warburghiana.it

www.descrizionedelmondo.it

INTO THE NOISE

INTO THE NOISE

E’ un Festival Indipendente dedicato al Rumore, una pluralità di ascolti contigui, sovrapposti e di sottofondo.

Il rumore agisce tra gli interstizi e non si ferma, avanza, oltrepassando la sua natura anonima, oltre la sua connotazione di progresso diventando estetico, ironico, dinamico, psicofisico.

La contemporaneità del rumore la troviamo nel suo essere un continuo, in potenza dentro e fuori l’ascolto al punto tale da lasciare nella memoria il dubbio di aver ascoltato altro o di non averlo ascoltato affatto.

Durante la giornata si terranno performance live e in streaming, installazioni, video proiezioni.
Into the noise, un progetto a cura di Gianluca Codeghini, offre una pluralità di ascolti contigui, sovrapposti e di sottofondo.

Stefano Brizzi
Michael + Aloysius Broughton
Cobra
Gianluca Codeghini
Alvin Curran
Alessio de Girolamo
Paul Devens
Carlo Fei
Gary Hill
Lavorazioni carni rosse
Federica Maglioni
Marco Mariani
Maurizio Mercuri
Armando Moneta
Pat Moonchy
Bruno Muzzolini
Untitled Noise
Luca Pancrazzi
Pest.at.grass
Private Pattering
David Van Tieghem

INTO THE WORD

Prendere la parola sembra un atto istantaneo – si rompe il silenzio, si formula l’enunciato – ma non è un atto automatico, di semplice conferma e rafforzamento di opinioni esistenti, di prontezza e riconoscibilità d’intervento. Ci ricordiamo che cosa ha voluto dire, un tempo, prendere la parola in pubblico, in un confronto democratico? Subentravano tantissimi fattori per comunicare al meglio le proprie idee, ci voleva controllo emotivo, una capacità di tradurre un’intuizione o una riflessione in un discorso efficace e in una forma nuova.

Vogliamo ristabilire un legame tra parola, pensiero e azione e ridare importanza a quel modo profondamente democratico di prendere la parola, di impegnarsi nella parola e in quello che ne resta. Non è una questione di militanza ma di esercizio della parola in ambiti concreti e non predeterminati, un esercizio che va nella direzione di un gioco delle pluralità e poi torna nell’uno al punto tale da lasciare nella memoria il dubbio di aver vissuto tanto un legame di senso quanto un dissenso.

Carlo Dell’Acqua
Dario Bellini
Alessandro Broggi
Leonardo Canella, Polly & Company
Alessandra Cava
La Centrale Edizioni
Marilina Ciaco & Felice Vino
La Ciecamateria Edizioni
Cobra
Cose Cosmiche
Ermanno Cristini
Alessandra Greco
Mariangela Guatteri
Andrea Inglese & Gianluca Codeghini
Paola Lenarduzzi
Maurizio Mercuri
Iacopo Ninni & Agnese Leo
Giancarlo Norese
Luca Pancrazzi
Paola Pietronave
Riss(e)
Segnature
Antonio Syxty & Lenny
Italo Testa & Cesare Saldicco
Enzo Umbaca

INTO THE WAR

a cura di Luca Forcolini e Gianluca Codeghini, un progetto warburghiana

Intervengono:
Dario Bellini, Davide Bertocchi e Franck Krawczyk, Pietro Braione, Jacopo Cirillo, Cobra, Gianluca Codeghini, Matteo Cremonesi, Luca Forcolini, Elio Grazioli.

Into the noise, Into the word, Into the war… quanta anticipazione in questi tre titoli scelti da Gianluca Codeghini per gli eventi ad Assab One? Dentro! Coi piedi nel piatto, addirittura. A partire dal titolo della mostra: Il sorriso si ferma quando vuole. Col sospetto di aver riso o di non aver riso affatto. Il salto mortale è all’ultimo. E non poteva essere più rischioso di così, dopo l’invasione dell’Ucraina, con un titolo che rappresenta lo stato di essere, di fatto, dentro una guerra.
Parlano le armi e parlano anche gli animi sconvolti, eccitati, impauriti, quindi ci siamo chiesti se non fosse il caso di tacere noi, se l’arte deve tacere o prendere posizione. Non vogliamo ammettere che occuparsi di arte sia una cosa da fare solo se si è sereni o dimentichi di quanto succede vicino o lontano da noi. Non abbiamo mai pensato che fosse una sorta di evasione. Lo spazio di Warburghiana è uno spazio di riflessione sul senso dell’arte, sul significato dei segni e dei gesti. Warburghiana mantiene il suo presidio di analisi formale che noi consideriamo in tutto e per tutto sostanziale.
La pausa, lo stallo, lo sfasamento, la tattica, l’asincronia, la trincea e il primo video gioco del tennis (Pong con due barre bianche contrapposte) sono gli “accessori in movimento” per una nuova apertura della Warburghiana, un concerto sinottico a cura di Gianluca Codeghini e Luca Forcolini, invitato a collaborare per l’occasione.

Ringraziamo per la collaborazione:
Roberta Carrieri & Kuklamu, Malcolm e Harry Dens, Bizuayehu Shimels Tiringo

Supporto tecnico
Moonhouse Music 
Radioarte

  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Andrea Bertolin
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Andrea Bertolin
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Mafalda Galessi
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Mafalda Galessi
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Andrea Bertolin
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Andrea Bertolin
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Valeria Gemelli
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole, ASSAB ONE 2021 © Valeria Gemelli
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
  • Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini
    Gianluca Codeghini, Il sorriso si ferma quando vuole © Gianluca Codeghini

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